Mondi virtuali per la didattica
I mondi virtuali sono questo: il punto d’arrivo di una "mutazione genetica" che, partendo dai videogame, approda ad uno spazio progettuale molto più ampio, modellabile, trasformabile dagli utenti stessi; e ampiamente utilizzabile in contesti non ludici: dall’arte all’architettura, dal business... alla didattica.
13 marzo 20124 minuti di lettura
Pensiamo a un videogame. Non uno qualsiasi, ma un videogame in rete, dove i
personaggi che si incontrano sono anch’essi giocatori altrettanto impegnati nel gioco.
Adesso prendiamo questo videogame e...
togliamogli il gioco
: via le regole, via i ruoli da
interpretare, via le ambientazioni e le strutture narrative predefi